mercoledì 30 aprile 2014

Accoppiata vincente: Ferro + Vitamina C

Accoppiata vincente: Ferro + Vitamina C
07:08 by I love Foods

Tutti noi sappiamo che il ferro è un nutriente essenziale, ma sei  consapevole del fatto che esiste in 2 forme diverse?

Una è il ferro Eme (eminico) che si trova nella carne e nei crostacei e viene ben assorbito dal nostro organismo; l'altro, il ferro non-Eme(non eminico) è contenuto negli alimenti vegetali come i legumi e le verdure a foglia verde scuro ma, a differenza del ferro Eme non è così facilmente assorbibile dal nostro organismo.

Ed è qui che entra in gioco la vitamina C!
L’acido ascorbico (vitamina C) aumenta l'acidità dell'intestino permettendo al ferro non-Eme di essere più facilmente assorbito!

Impariamo quindi a combinare sempre le fonti vegetali di ferro con alimenti ricchi di vitamina C!

Principali fonti di vitamina C: guava, peperoncino, ribes, peperoni, prezzemolo, broccoli, kiwi, papaya, lattuga, fragole, spinaci, limoni, arance, pomodori, pompelmo..!!


Altri consigli: condire con una vinaigrette al limone un’insalata di spinaci e fragole. E durante i pasti dove stai miscelando il ferro e la vitamina C cerca di evitare di bere tè e caffè che inibiscono l'assorbimento del ferro non-Eme!

lunedì 21 aprile 2014

Dimagrire VS perdere peso

Dimagrire VS perdere peso
11:03 by I love Foods


Dopo le feste o prima dell’estate, gli oggetti più fissati, sopratutto dai noi donne, sono le bilance!
La bilancia, però, misura un valore di massa in Kg che, secondo  i più stabilisce se siamo in forma oppure no. Ma il solo peso è utile a raggiungere una perfetta forma fisica o si rivela solamente un’ossessione?

Spesso ci si lamenta del proprio peso e su come, pur essendo a dieta, esso non voglia saperne di calare, come se quel numero si sia affezionato a noi!
Il peso, i classici Kg che appaiono sulla bilancia, certamente è il più semplice ma non è l’unico parametro da tenere in considerazione, va rapportato all’altezza, calcolando quindi  il cosiddetto BMI (Indice di Massa Corporea) ma anche quello non è uno strumento completo perché non prende in considerazione il fatto che a parità di peso ed altezza ciò che realmente è importante è la percentuale di massa grassa e massa magra.

Perché è importante considerare anche questi valori?
Perché il muscolo pesa più del grasso!! Come vedete nella foto dove sono confrontate 5 libbre (2,5 Kg) di grasso (Fat, quello giallo) e 5 libbre di muscolo (Muscle, quello rosso-bruno) la quantità è la stessa ma il muscolo ha un volume minore.

La bilancia è quindi uno strumento utilissimo per il controllo del peso ma va usata con coscienza!

Fare diete troppo restrittive senza un’adeguata attività fisica ci rende solo ossessionati da un numero che di informativo ha ben poco.
Ricordate che spesso le "diete di moda" nella maggior parte dei casi portano a un'immediata perdita di peso (muscolo) seguita da una ripresa dei chili perduti, con gli interessi. 
Vi siete mai chiesti se i chili che si perdono inizialmente siano chili di grasso  o di massa magra?

Le diete che non sono studiate sul vostro fisico sono assolutamente sconsigliate: è la dieta a doversi adattare a voi, e non voi alla dieta!

mercoledì 16 aprile 2014

Obesità: I grassi sono una droga per il nostro cervello?

Obesità: I grassi sono una droga per il nostro cervello?
04:36 by I love Foods


Perché ci esaltiamo per un pezzo di cioccolato, ma mai quando pensiamo a una carota? 
La ricerca ha dimostrato che i trigliceridi (principale grasso che ritroviamo nel cibo) possono agire nel cervello direttamente sul circuito della ricompensa, lo stesso circuito che è coinvolto nella tossicodipendenza!!

Questi risultati mostrano nei topi un forte legame tra le fluttuazioni delle concentrazioni dei trigliceridi e lo sviluppo della gratificazione a livello cerebrale.
I pasti sono infatti generalmente associati a una forte sensazione di piacere, un sentimento che ci spinge verso il cibo ma che può diventare pericoloso: ogni anno 2,8 milioni di persone nel mondo muoiono per le conseguenze dell’obesità che fondamentalmente è causata da uno squilibrio tra calorie consumate e quelle bruciate. Una vita sedentaria combinata con una grande varietà di dolci e cibi grassi fornisce un terreno fertile per questa malattia.


La ricerca dimostra che il nostro cervello si sa adattare all’apporto elevato di trigliceridi per ottenere la relativa ricompensa, simile ai meccanismi osservati quando le persone consumano droghe pesanti!

lunedì 14 aprile 2014

Torta con farina di farro, nocciole e gocce di cioccolato fondente

Torta con farina di farro, nocciole e gocce di cioccolato fondente
13:25 by I love Foods

Ottima ed equilibrata ricetta passatami da Federica, grazie Fede :) che dovevo chiaramente postare sul blog.
La foto dice tutto!
Ingredienti per 12 fette:
300g farina di farro
50g gocce di cioccolato fondente
30g nocciole sbriciolate
100ml latte di soia
3 albumi
50ml olio e.v.o.
50g zucchero semola
1 bustina di lievito per dolci

Procedimento: Unire lo zucchero agli ingredienti liquidi (latte, albumi e olio) e mescolare con una frusta. In una terrina a parte mescolare il lievito e la farina di farro e unirli al composto precedentemente preparato. Aggiungere eventualmente 20ml di latte se il composto dovesse risultare troppo denso. 
Unire infine le gocce di cioccolato.
Rivestire la tortiera con la carta da forno e versarvi l'impasto.
Ricoprire la superficie con le nocciole.
Infornare a 180°C in forno statico già caldo per mezz'oretta.

Valori nutrizionali (1/12):
183 Kcal
6g proteine
8g grassi
23g carboidrati
2,2g fibre



domenica 13 aprile 2014

Presentazione gratuita progetto BEN-ESSERE IN CAMMINO

Presentazione gratuita progetto BEN-ESSERE IN CAMMINO
15:52 by I love Foods

BEN-ESSERE IN CAMMINO

Insieme per ottenere il meglio dalla vita.

Hai voglia di fare qualcosa di utile e divertente per il tuo BEN-ESSERE psico-fisico?
Facciamolo insieme: è più divertente, è più facile ed è più bello!!

Cosa proponiamo?

- Incontri individuali per individuare i tuoi obiettivi-benessere 
- Incontri individuali per stilare una dieta personalizzata
- Lezioni nutrizionali per conoscere i principi di una sana alimentazione
- Camminate di gruppo
- Tecniche di rilassamento e visualizzazione 
- Lezione pratica di spesa consapevole svolta direttamente al supermercato

 
 
Vieni a conoscerci all'incontro GRATUITO di presentazione del percorso MERCOLEDI 23 APRILE ore 21, presso lo Studio di Psicologia e Psicoterapia di via Madonna Sette Dolori, 30/a in Vigevano PV
con 
  • Alessandra Esposito, biologa nutrizionista
  • Verena Boscolo, psicologa dello sport e psicoterapeuta
  • Antonietta Vescovo, psicologa

è gradita la prenotazione psicologiasportprogetti@gmail.com

giovedì 3 aprile 2014

Uova e la verità sul colesterolo

Uova e la verità sul colesterolo
14:46 by I love Foods



Basta demonizzare le uova!! Se fino ad oggi pensavi che possono essere rischiose per la tua salute ti sbagliavi, possono invece migliorarla, aumentando i livelli di colesterolo buono e diminuendo quello cattivo!

Le uova sono uno degli alimenti più nutrienti di cui disponiamo. Purtroppo, però, oggi non godono di una buona reputazione perché contengono molto colesterolo. Infatti un uovo medio contiene 186mg di colesterolo (62% della quantità giornaliera raccomandata).

Si è sempre pensato che mangiare alimenti ricchi di colesterolo innalzi il livello di colesterolo nel sangue e contribuisca all’aumento dei rischi di problemi cardiaci, ma non è così. 

Innanzitutto il colesterolo è una molecola strutturale fondamentale del nostro corpo, usato ad esempio per produrre ormoni steroidei come testosterone, estrogeni e cortisolo.

L’organo che produce il colesterolo è il fegato, ma quando mangiamo alimenti ricchi di colesterolo (come le uova), il fegato ne produce meno.

Diversi studi dimostrano che è sicuro mangiare uova.
In questi studi i risultati sono stati:

· In quasi tutti i casi i livelli di HDL (il colesterolo buono) erano saliti (Studio1, Studio2, Studio3)

· I livelli totali di colesterolo LDL non erano cambiati, ma in qualche caso erano aumentati leggermente (Studio1, Studio2, Studio3)

· I livelli nel sangue di carotenoidi antiossidanti come Luteina e Zeaxantina erano aumentati significativamente (Studio1, Studio2, Studio3)

Sembra che la risposta del corpo al consumo di uova sia diversa da persona a persona.
Nel 70% delle persone il consumo di più uova al giorno non ha effetti sul colesterolo totale o sull’LDL, mentre nel 30% delle persone (chiamate “Hyper responders”) i valori aumentano leggermente (Studio1).

E il rischio infarto? 
Diversi studi mostrano che le persone che mangiano uova intere non hanno una maggior probabilità di sviluppare infarto. Alcuni di questi studi mostrano addirittura una diminuzione dei rischi (Studio1, Studio2).

Alcuni di questi studi hanno però mostrano che i diabetici che mangiano uova hanno un aumento dei rischi di infarto (Studio1). Il motivo per cui le uova portino a un aumento dei rischi nei diabetici è però sconosciuto. 

Ma cosa contengono le uova? 
Oltre al colesterolo sono ricche di nutrienti e hanno degli straordinari benefici:

· contengono molta Luteina e Zeaxantina, antiossidanti che riducono i rischi di problemi agli occhi, come la degenerazione maculare e le cataratte 

· contengono molta colina, un nutriente essenziale del cervello di cui il 90% delle persone sono carenti 

· contengono molte proteine animali di qualità, che favoriscono l’aumento della massa muscolare e la salute delle ossa 

· aumentano il senso di sazietà e aiutano a perdere peso (Studio1, Studio2)

· contengono grassi di altissima qualità

Come consumare le uova?

Anche se le uova sono un prodotto ottimo, la giusta misura è sempre la strada migliore.
Inoltre non tutte le uova sono uguali. La maggior parte delle uova del supermercato proviene da galline da allevamento nutrite con ogni genere di alimento.
Le uova migliori sono quelle fresche e biologiche, da galline allevate all’aperto o a terra (codice 0 e 1). Vanno conservate a temperatura ambiente per preservarne il contenuto enzimatico, e non in frigorifero.
Le uova sono nutrienti e ricche di grassi e proteine di ottima qualità. Non bandirle per la paura del colesterolo, ma comincia a procurarti quelle di buona qualità e a introdurle nella tua dieta!!

mercoledì 2 aprile 2014

Plumcake al cacao

Plumcake al cacao
01:34 by I love Foods

Un plumcake senza uova, senza burro, senza latte e con sole 98 calorie per fetta? Provare per credere!
E' l'ideale per la prima colazione con un velo di marmellata.

Ingredienti per uno stampo da plumcake (16 fettine totali):
200 gr. di farina manitoba 0
100 gr. di fecola di patate
100 gr. di zucchero
5 gr. Stevia (io uso il marchio Nevella)
250 ml. di acqua
35 gr. di cacao amaro
1 bustina di lievito vanigliato

Setacciate la farina assieme alla fecola, al cacao ed al lievito. Aggiungete lo zucchero e la stevia e mischiate tutto assieme. Versate l'acqua poca alla volta e mescolate finché non ottenete un composto cremoso.
Accendete il forno a 180°.
Rivestite lo stampo per plumcake con carta da forno (anche sulle pareti verticali) e quindi versateci dentro il composto.
Infornate per 40 minuti, quindi spegnete il forno e lasciate raffreddare, aprendo leggermente lo sportello del forno.


Valori nutrizionali (un sedicesimo):

98 kcal
Proteine: 2 gr.
Grassi: 0,7 gr.
Carboidrati: 15 gr.
Fibre 0,4 gr.