Gomasio al posto del sale: la ricetta
Cercare di ridurre il più
possibile l’utilizzo del sale è molto importante per la nostra salute.
Esso infatti è presente in
dosi eccessive in qualsiasi cibo confezionato (sia esso salato o dolce: le
merendine confezionate ne contengono moltissimo), negli insaccati e nei
prodotti di gastronomia; non bastasse questo a tavola se ne fa un uso
sconsiderato arrivando ad utilizzare il sale come una vera e propria droga,
sostanza senza la quale nulla sembra avere ‘sapore’. E tutto questo accade
nonostante studi di ogni estrazione e provenienza mettano in evidenza la
relazione tra il consumo di questo ‘non alimento’ e l’insorgenza di patologie
croniche e degenerative.
L’apporto di sodio è infatti
correlato ad un aumento della pressione
arteriosa. Ridurre il consumo di sale nelle persone suscettibili può
diminuire il loro rischio di sviluppare malattie
cardiovascolari.
Inoltre, studi
epidemiologici hanno evidenziato che la mortalità per cancro allo stomaco è correlata ad un consumo eccessivo di cibi
salati!
Riducendo il sale è
possibile innanzitutto guadagnarci in salute e scoprire sapori e sfumature degli
alimenti prima apparentemente impercettibili.
L’utilizzo in cucina del Gomasio ha proprio questo scopo! Si tratta di un “condialimento” giapponese
formato da Goma (sesamo) e Shio (sale) ricco di vitamine, grassi
insaturi, sali
minerali e piccole dosi di proteine.
Il
gomasio è inoltre una grande fonte
di calcio, un sale minerale utile per le ossa e per la prevenzione
dell’osteoporosi.
Aiuta a contrastare
la stanchezza, a migliorare la memoria, a
limitare nausee ed emicranie inoltre agisce favorevolmente sulle nostre difese immunitarie.
Per preparare questo
condimento in casa occorrono soltanto due ingredienti, neanche troppo costosi,
ovvero:
·
semi di sesamo biologici e sale integrale in
proporzione 1 a 10, cioè per ogni cucchiaino di sale, dieci di sesamo tostato,
fino ad un massimo di 1 a 20 per chi gradisce il gusto meno salato e più sano.
Come preparare il
Gomasio
Lavare sotto l’acqua
i semi di sesamo e
farli poi asciugare su un tagliere. I semi di sesamo saranno asciutti quando
non si attaccheranno alle dita! Procedere quindi alla tostatura usando una
padella antiaderente su una fiamma medio/alta facendo attenzione che non
brucino, non devono infatti fumare,
ma solo scoppiettare e raggiungere un colore dorato.
Una volta raffreddati
passarli nel mixer o in alternativa in un macina-caffè. Aggiungere poi il sale integrale e macinare nuovamente.
Conservare il gomasio preparato in casa in un
barattolo ben chiuso e una volta aperto riporlo in frigo e consumare entro al
massimo 10 giorni.
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