Uno studio del Jewish General Hospital della McGill University di Montreal ha analizzato gli effetti a lungo termine delle 4 diete più diffuse nel pianeta, ovvero Atkins, Weight Watchers  (WW), South Beach e Dieta a Zona, dimostrando sulle pagine della rivista Circulation: Cardiovascular Quality and Outcomes che in tutti i casi i risultati sarebbero simili, piuttosto modesti e che i chili persi verrebbero spesso recuperati entro il secondo anno (effetto yo-yo)!

Ecco la verità; quasi tutti i regimi dietetici mirati alla perdita ponderale raggiungono risultati abbastanza soddisfacenti nell’arco del primo anno, ma col mantenimento vengono vanificati tutti gli sforzi causando una ripresa dei chili persi con gli interessi.

La metanalisi ha esaminato i risultati degli studi randomizzati e controllati (alcuni di confronto diretto) condotti su queste quattro diete molto popolari nel mondo.
A distanza di un anno, se paragonate con un’alimentazione sana, ma non restrittiva, la Weight Watchers ottiene i risultati migliori, con una perdita ponderale compresa tra 3,5 e 6,0 kg, a fronte di riduzioni molto inferiori per tutte le altre, tra 0,8 e 5,4 kg. Nei confronti testa-a-testa, invece, in cui era compresa anche una dieta di controllo, le perdite ponderali sono molto inferiori: dai 2,1-4,7 kg della Atkins, ai 3,0 kg della Wieght Watchers, ai 1,6-3,2 kg della Zona, ai 2,2 kg della dieta di controllo, le differenze sono molto meno significative. A 24 mesi, inoltre, i soggetti che seguivano Atkins e  Weight Watchers avevano parzialmente riguadagnato i kg perduti. Gli Autori concludono che i risultati di tutti questi regimi dietetici sono sostanzialmente sovrapponibili e, sul lungo periodo, non particolarmente significativi.


La raccomandazione è quindi quella di non seguire regimi restrittivi che ci negano gli alimenti che più amiamo ma una sana ed equilibrata educazione alimentare che porti a una perdita di peso regolare, continuativa, sana e felice!