Avete mai fatto caso che alcuni frutti e ortaggi assomigliano in maniera straordinaria ai nostri organi?

E’ il caso dell’avocado, la cui forma ricorda inequivocabilmente quella dell’utero, arrotondata ed un po’ a pera. Ma non è tutto, il fatto che dentro la “pancia” di questo frutto vi sia anche un grande nocciolo, non vi ricorda nulla? Se ci aggiungiamo, poi, il fatto che ci mette proprio 9 mesi per completare la sua maturazione, il quadro è completo J



Tra i nutrienti maggiormente contenuti nell’avocado vi è la vitamina E, che, quando fu scoperta per la prima volta, le venne dato il nome di vitamina “antifertilità“, perché la sua carenza rendeva sterili gli animali da laboratorio. Anche i folati sono presenti in gran quantità in questo frutto, rendendolo l’alimento ideale in gravidanza e allattamento.

Il frutto è composto per il 74% da acqua, è molto calorico (100 gr. di polpa forniscono circa 160 calorie) ma le calorie hanno un’importanza relativa, bisogna sempre capire il contenuto di micro e macroelementi, quindi la qualità di queste calorie.
L’avocado è infatti ricco di vitamine A, B1, B2, B6, D, E, K, PP, sali minerali (soprattutto potassio, ma anche fosforo, magnesio e calcio) e grassi buoni per la nostra salute (soprattutto monoinsaturi, la quantità di grassi saturi è infatti solo del 4%). Mentre risulta povero di sodio, zucchero e l’assenza di amido lo rendono un frutto ideale anche per diabetici e ipoglicemici.


Per garantirci uno stato ottimale di salute è quindi fondamentale per noi donne consumare un avocado almeno ogni 1-2 settimane!